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Gin Agrumati: Guida 2023 Ai Migliori Distillati Agli Agrumi

gin agrumati

Oggi, la nostra redazione ha deciso di dedicare una guida a un abbinamento che piace a tutti: quello tra il gin e il mondo degli agrumi.

Nelle prossime righe andremo a scoprire i migliori gin agrumati reperibili sul mercato e ne passeremo in rassegna curiosità, abbinamenti e prezzi. Continua quindi a leggere se vuoi scoprire tutto quello che c’è da sapere!

Classifica dei migliori Gin Agrumati

Di seguito, prima di continuare, abbiamo preparato per te una lista dei migliori Gin agrumati. Preparati a bere un bicchiere dal sapore estivo e rinfrescante!

migliori gin agrumati

etsu

etsu japanese gin
5/5

peter in florence

peter in florence dry gin
3.6/5

malfy con limone

gin malfy con limone
3.8/5

Flor De Sevilla

flor de sevilla
3.6/5

Gin agrumati

Si sa, in cucina come nell’arte della mixology gli agrumi sono adatti agli usi più disparati e fantasiosi. Il sapore aspro e allo stesso tempo dolce di questa frutta sa rendersi protagonista di qualunque ricetta dando freschezza e profumo, senza però oscurare gli altri ingredienti.

La produzione di gin di tutto il mondo prevede spesso l’utilizzo di quasi ogni genere di agrumi, in grado di regalare distillati estremamente gradevoli da bere lisci così come base per la preparazione di un’infinità di cocktail.

Arancia, mandarino, limone e lime sono i frutti usati più di frequente, vista la loro facile reperibilità, specialmente nella macchia mediterranea, e la massiccia approvazione dei consumatori in virtù del sapore più duttile e delicato rispetto ai parenti della stessa famiglia.

Ma non mancano gin dai sapori più inaspettati, in cui spiccano note di pompelmo, bergamotto o combava, agrume simile al lime molto presente nella cucina asiatica.

Più che il succo o la polpa, quasi sempre di questi agrumi è usata la scorza, in grado di sprigionare tutto il sapore del frutto quando viene lasciata in infusione (per diverse settimane) come aromatizzante.

Gli agrumi raramente vengono usati direttamente durante la distillazione, dal momento che distillando direttamente il frutto si ottiene una bevanda dalla discreta gradazione alcolica – in virtù degli zuccheri contenuti nel frutto – ma si perde parte del suo spiccato distinguibile sapore.

Distillerie di tutto il mondo, grandi o piccole che siano, utilizzano da sempre gli agrumi per i loro gustosi elisir, e sono diversi i Paesi in cui i gin più rinomati prevedono questi frutti colorati per le loro ricette.

Dai famosissimi gin britannici a quelli tedeschi e francesi, passando (ovviamente) dall’Italia meridionale, produttrice di alcuni degli agrumi migliori al mondo, fino al Giappone con le sue meticolose e sorprendenti produzioni di bevande alcoliche.

Gin e agrumi: il matrimonio perfetto

Gli agrumi non sono solo in grado di regalare un sapore fresco ed esplosivo al gin, dando note aspre e profumate. Il loro altro grande vantaggio è quello di sposarsi alla perfezione con una vasta quantità di erbe e spezie, come menta, rosmarino, cannella, pepe rosa e nero, creando un gradevolissimo distacco dal sapore di alcol e di ginepro.

distillato di gin agli agrumi

Un’altra accoppiata vincente è quella di agrumi e frutti di bosco, la cui dolcezza e asprezza di entrambi si mescolano insieme riuscendo comunque a rimanere distinguibili.

Altrettanto curioso è l’abbinamento di arancia e cacao, ritrovabile in alcuni gin tedeschi dal sapore decisamente esotico.

Quello tra gin e agrumi è un matrimonio perfetto. A prova di questo fatto ci sono un’infinità di cocktail a base di gin che vengono insaporiti da arancia, limone o lime, le cui fette e scorze sono spessissimo usate anche come guarnizione del bicchiere, per un cocktail delizioso e dall’aspetto colorato e invitante.

Per fare alcuni nomi di drink, si può partire dai classici intramontabili come il gin tonic, il gin tropical e il gin fizz, la cui frizzantezza è resa ancora più gradevole dagli agrumi.

L’arancia è anche immancabile nel negroni, drink molto in voga nel nostro Paese, così come il limone nel gin lemon e nel white lady.

C’è anche da dire che gli agrumi non sono solo perfetti assieme ad altre botanicals all’interno del gin, ma anche tra di loro. Unendo diverse tipologie di agrumi si ottiene infatti un’esplosione di sapore con sprazzi di dolce, acido, aspro e amaro.

Non c’è quindi da stupirsi se, sorseggiando questo distillato, si percepiscono sentori di agrumi diversi nello stesso gin.

Se invece hai in casa un classico gin, dry o dolce che sia, puoi sbizzarrirti aromatizzandolo con le combinazioni di agrumi che maggiormente preferisci.

Vista la loro popolarità, la produzione di gin agrumati è ritrovabile in tutte le distillerie del mondo, anche nei posti in cui questi frutti faticano a crescere, e che devono quindi essere importanti da paesi più caldi.

Arance, lime e limoni non possono nemmeno mancare in nessun bar che si rispetti, e ogni bartender sa bene quanto anche poche gocce del loro succo possa rivoluzionare anche i drink più monotoni.

Gin agrumato italiano

Come potrebbe l’Italia, nazione al centro del Mediterraneo e influenzata dal suo clima, esimersi dalla produzione di gin agrumati? La Sicilia, la Campania e la Calabria sono note per la loro produzione di agrumi di primissima qualità, rinomata in ogni angolo del globo.

Le scorze degli agrumi del Sud Italia sono un concentrato di sapore. Lasciate in infusione nel gin, queste rilasciano tutto il loro aroma in maniera naturale, legandosi indissolubilmente al ginepro e regalando veri e propri piaceri da sorseggiare.

La produzione di gin siciliano e gin calabrese è particolarmente vivace. I distillatori di queste regioni possono contare sull’aiuto di succose arance, saporitissimi limoni, pompelmi e bergamotti, regalando ai propri distillati un inconfondibile sapore mediterraneo da gustare in ogni stagione e come ingrediente di qualsiasi cocktail.

Il sapore marcato, piacevolmente aspro di questi gin, è spesso accompagnato da sentori di menta, anice e liquirizia, anch’esse erbe che crescono rigogliose in diverse zone montuose e boschive della penisola italiana. Sono infatti tantissime le combinazioni che si prestano al meglio anche nella preparazione di drink.

gin agrumi

Anche la Campania, terra dei famosissimi limoni di Sorrento, vanta una produzione di gin apprezzati in tutta la Penisola e oltre. Oltre al sapore autentico degli agrumi, molti gin campani sono caratterizzati da sgargianti colori gialli, rosa e arancioni; un immediato richiamo ai loro aromi di limone, pompelmo e arancia, e che raramente si trova nei gin più classici, che si presentano trasparenti e quindi decisamente più discreti.

Se arance e limoni sono gli agrumi più utilizzati nelle distillerie, i gin al pompelmo rappresentano una scelta decisamente più insolita, piacevolmente aspra e dissetante, ottima per gli aperitivi accompagnata a qualsiasi tipo di cibo.

Il gin al bergamotto è una vera e propria prelibatezza, caratterizzata dal gusto rotondo, morbido e leggermente aspro dato dall’essenza di bergamotto – frutto difficilmente acquistabile al dettaglio e in grado di lasciare il suo gustosissimo marchio in qualsiasi preparazione, che sia essa in cucina o dietro al bancone di un bar.

Gin giapponese aromatizzato agli agrumi

Sono ancora troppo pochi a conoscere e apprezzare i distillati di pregio prodotti in Giappone. La nazione famosa per il sake e la birra di riso, però, vanta una vasta e antica produzione di alcolici di ogni tipo, e il suo gin sta prendendo sempre più piede nelle enoteche e nei bar di tutto il mondo.

Sull’arcipelago nipponico crescono una quantità di agrumi autoctoni che, assieme al ginepro e un’infinità di altre erbe e spezie, vanno a creare gin originali, incredibilmente bilanciati e dal profumo straordinario.

Uno dei frutti più rari, utilizzati nell’arte della distillazione in Giappone, è lo yuzu, dall’aspetto di un grosso limone e caratterizzato dalla sua particolare acidità, perfetta in combinazione a erbe dal sapore spiccato e pungente così come alle foglie di tè, in grado di bilanciarne l’acidità e sprigionare profumi freschi, morbidi e avvolgenti.

Un altro gin tipicamente giapponese è quello aromatizzato al mandarino giapponese, anche detto Citrus unshiu o Satsuma Miyagawa. La scorza di questo frutto offre alla bevanda un sapore dolce, sempre delicato e in grado di abbracciare i sentori delle spezie più varie senza essere sovrastato.

Prima ancora di profumi e sapori, i gin giapponesi si distinguono per le bottiglie artistiche ed eleganti, che poste nella propria vetrina danno un tocco orientale all’arredamento, risultando anche un’idea regalo sempre apprezzata, di cui gustare il prodotto e conservare la bottiglia una volta terminato.

In Italia, questi gin dall’estremo oriente non sono tra i più facili da reperire nei negozi specializzati, anche se non è escluso che qualche enoteca ben fornita ce l’abbia a disposizione.

Cercando su internet, però, è possibile ordinare la spedizione di una cospicua quantità di questi prodotti, a prezzi più che accessibili per distillati di altissima qualità.

Distillato di gin agli agrumi: abbinamenti

Ogni genere di gin agli agrumi è particolarmente consigliato in abbinamento alla carne, qualunque essa sia, specie se marinata con salse e spezie.

In generale, il sapore fresco e acidulo di questi frutti permette di pulire la bocca durante il consumo di cibi grassi, motivo per cui questi gin sono ottimi anche insieme ai formaggi, o ancora tra una portata e l’altra e in chiusura di abbondanti pasti.

Sorseggiare un buon gin aromatizzato agli agrumi è l’ideale anche durante il consumo di pesce e molluschi. La nota fruttata ed erbacea del distillato, infatti, accompagna ed esalta il sapore di queste pietanze, specie se anch’esse sono insaporite da un goccio di succo di limone spremuto.

Parlando di gin siciliani, è doveroso menzionare l’abbinamento ai dolci tipici di quest’isola come il cannolo e la cassata. Non solo le arance e i limoni presenti nel gin richiamano quelli presenti nei dolci citati, ma, assieme alle erbe, crea un piacevole distacco che alleggerisce il sapore della ricotta.

gin agli agrumi

I gin agrumati si prestano ad essere affiancati anche ad altri tipi di dolci. Dessert al cioccolato si sposeranno perfettamente con la fresca dolcezza degli agrumi, abbinamento giù molto utilizzato nelle cucine di tutto il mondo. L’acidità dei frutti spezza la dolcezza avvolgente del cioccolato, creando un contrasto interessante sul palato.

Se invece preferisci dolci fruttati o semifreddi, un gin aromatizzato al bergamotto sarà il compagno ideale.

Essendo questi gin dal sapore fresco, estivo ed esuberante, sono i compagni ideali di ogni aperitivo, come ingrediente principale di moltissimi drink. Ogni sorsata è infatti dissetante e permette di spezzare i sapori di ogni cibo, invogliando a prendere altri bocconi senza mai nauseare il palato.

Con un buon gin agli agrumi è anche possibile creare in casa tantissime varianti dei drink più famosi, dove con pochi ingredienti è facile ottenere miscele ben bilanciate, profumate e dai sapori spiccati.

Revisitare grandi classici come Gin Tonic e Gin Fizz con gin agrumati renderà subito questi cocktail più accattivanti e dal sapore più estivo.

Anche drink più importanti come il Negroni possono essere reinventati, per esempio sostituendo il classico dry gin con un gin all’arancia.

Se sei particolarmente creativo potrai lanciarti in esperimenti e provare nuove ricette, come una variante più fresca dello spritz utilizzando un gin al pompelmo o un dolcissimo bellini con gin all’arancia.

Per i più golosi, il gin aromatizzato al limone può essere utilizzato insieme al prosecco per preparare cocktail guarniti con gustose palline di sorbetto, o ancora drink con frutti di bosco predilige sapori più dolci e fruttati.

Lasciati guidare dai tuoi gusti e dalla tua fantasia per creare abbinamenti sempre nuovi, con un gin di qualità sbagliare è praticamente impossibile.

Gin agli agrumi: prezzi

Il costo di una bottiglia di gin può variare, anche di molto, a seconda di diversi fattori. Generalmente un gin aromatizzato agli agrumi si aggira tra i 30 e i 100 euro.

La scelta di gin agrumati italiani è ampia, questi sono sicuramente più facilmente reperibili nei negozi e su internet e meno costosi, vista l’abbondanza di agrumi nel nostro paese e la vasta produzione di gin aromatizzati.

gin agrumes

A questo riguardo, però, c’è da considerare che è anche la qualità dei frutti utilizzati a decidere il prezzo del distillato: un gin aromatizzato ai limoni di Sorrento risulterà più costosa rispetto a uno creato con limoni più comuni.

Se cerchi gin aromatizzati al pompelmo e al bergamotto, devi sapere che anche per questi i prezzi sono, di solito, leggermente più alti. Questo per la produzione inferiore di questi agrumi, la lori stagionalità e il fatto che sono generalmente meno reperibili.

Coi gin italiani si può comunque contare su prezzi di spedizione più bassi, che incidono sul costo totale nel caso venga acquistato in rete, così come in enoteca o al supermercato.

I prezzi aumentano se si ordina una bottiglia di gin in un qualche altro paese europeo. Ma, anche in questo caso, c’è tutta una serie di altri fattori da considerare, dal momento che un gin italiano può risultare più costoso di uno straniero, in virtù della qualità, del marchio o della disponibilità degli ingredienti.

Infine, ordinando un distillato dall’estremo oriente si dovrà pagare un prezzo di spedizione decisamente più alto, ma che risulta irrisorio una volta fatto il primo sorso del gin giapponese appena ricevuto.

In generale, se desideri comprare una bottiglia di gin di un produttore indipendente, puoi stare certo di trovare prodotti di alta qualità, ma il loro prezzo può variare in base alla stagionalità e disponibilità degli ingredienti.

I gin agrumati, così come i frutti con cui sono prodotti, sono davvero versatili e buoni in qualunque occasione. Lo sanno bene distillatori e appassionati, motivo per cui, se ti stai addentrando per la prima volta nell’immenso mondo di questi distillati, i gin agli agrumi sono il passo successivo ai classici esclusivamente a base di ginepro e altre erbe.

Se invece non sei nuovo al piacere di questi distillati aromatizzati, sai che in tutto il mondo ci sono varianti e combinazioni di agrumi e spezie tutte da scoprire, così da godersi sorsi di gin dal sapore conosciuto e confortante, senza smettere di farsi sorprendere ogni nuova volta.

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