Sei in cerca della guida più completa del web sul gin tedesco? Sei nel posto giusto!
In questa guida, infatti, andremo a scoprire tutte le curiosità delle migliori bottiglie di Gin tedesco, i cocktail consigliati e gli abbinamenti ideali per degustarlo.
Di seguito, prima di continuare, abbiamo preparato per te una lista dei migliori Gin tedeschi sul mercato. Troverai il tuo gin preferito tra quelli in classifica?
Il binomio gin e Germania non è sicuramente uno dei più conosciuti. Ma sebbene il Paese d’oltralpe sia noto in tutto il mondo per la vasta produzione di birra, sono molti gli intenditori e gli appassionati a saper apprezzare la qualità dei distillati tedeschi.
E, d’altronde, non potrebbe essere altrimenti: i boschi montuosi della Germania meridionale offrono erbe, piante, frutti e spezie che rendono il gin di piccole, medie e grandi distillerie ineguagliabile, con nulla da invidiare ai ben più famosi prodotti delle isole britanniche.
I gin tedeschi sono speziati, con freschi sentori di erbe che si accompagnano al marcato sapore di ginepro.
Le bacche blu-violetto di questa pianta, previste da ogni ricetta e variante di gin da cui prende il nome, crescono indisturbate in zone di montagna anche ad altezze considerevoli, e più in generale nei boschi e foreste di Europa, Asia e Nord America.
In Germania sono reperibili in larga quantità nei sottoboschi della famigerata catena montuosa della Foresta Nera, nello stato del Baden-Württemberg, così come nelle foreste della Baviera e nelle pianure boschive della Bassa Sassonia, a nord della Nazione.
Non solo ginepro. Il territorio della Germania offre ai produttori locali di gin una serie di innumerevoli botaniche con cui insaporire i distillati e creare combinazioni entusiasmanti, dalle più sorprendenti, caratterizzate da sapori forti, pungenti e accattivanti, a quelle più delicate, che regalano al palato sorsate dal gusto morbido e bilanciato.
Camomilla, cardamomo, anice, menta e lavanda sono alcune delle piante il cui profumo è spesso ritrovabile nei gin tedeschi, ma non mancano protagonisti inaspettati come frutti di bosco, agrumi, finocchio, aghi di pino e altre spezie provenienti da tutto il mondo, come pepe, cumino e cannella.
La Germania vanta una produzione di gin più vasta di quanto si possa pensare. Molte sono le varianti, da quelle dal gusto più classico, in grado di confermare con piacere quello che si conosce su questo distillato, a quelle inaspettate che sanno regalare al palato una nuova sorpresa ad ogni sorso, capaci anche di dare un tocco di originalità ai molti cocktail a base di gin.
Vediamo quindi quali sono le principali tipologie di gin dalla Germania, dalle più rinomate a quelle tutte da scoprire.
La bassa quantità di zucchero presente nella ricetta permette di attribuire al dry gin un sapore secco (da cui appunto il nome), amarognolo e deciso, in grado di esaltare le note speziate quasi sempre presenti nel distillato.
Questo è un gin che sta bene con tutto, la sua consumazione da liscio permette di apprezzare i sapori di tutti gli ingredienti, che siano essi fruttati e floreali o piccanti e speziati.
È infatti un distillato la cui amarezza si può facilmente bilanciare, o sottolineare, dalle spezie e dai frutti più disparati. Ed è proprio per questo motivo che è il perfetto protagonista di qualunque abbinamento: con la qualità di un buon dry gin tedesco è impossibile sbagliare la preparazione di qualunque drink.
Ogni appassionato del buon bere conosce la delizia di un distillato torbato.
Il sapore deciso, caldo e avvolgente del gin torbato è dato dalla torba, un composto vegetale organico reperibile in molti boschi dal clima temperato e continentale, come appunto quello mitteleuropeo tipico della Germania.
Dando fuoco alla torba, infatti, è possibile scaldare le bacche di ginepro, facendo così che esse sprigionino il profumo di affumicato che così bene si sposa con quello dell’alcol.
Sono pochi i sapori in grado di spiccare tanto quanto quello della menta, pianta in grado di crescere e adattarsi a molti ambienti montani europei, regalando al bosco circostante il suo inconfondibile profumo.
Il gin alla menta è tipico delle zone alpine e subalpine della Germania. Il suo profumo fresco e pungente sa abbinarsi con disinvoltura a gin dolci e amari, bilanciando il sapore alcolico e trascinando con sé quello di altre piante e spezie.
Questo è un gin perfetto per concludere un pasto, o per prepararsi al dessert. Riesce infatti a rinfrescare la bocca e nettare dal sapore delle pietanze consumate, creando un piacevole distacco che non stanca mai.
Tra i gin tedeschi, non è raro trovare la variante all’eucalipto, pianta decisamente più esotica rispetto alla menta, che regala al gin un profumo più amaro e pungente. All’eucalipto vengono spesso accompagnati ingredienti in grado di ammorbidire l’aroma della bevanda, tra questi vi è la camomilla o la frutta secca.
Il prugnolo è un arbusto selvatico che cresce in tutta Europa. Le bacche di prugnolo attribuiscono al gin un profumo fruttato e delicato. Il suo sapore, invece, è dolce con note amarognole.
Questi frutti si possono spesso trovare in gin infusi di erbe e spezie dal sapore più o meno marcato, ma si ha la più piacevole delle sorprese quando lo si assapora in un gin affumicato, dove bilancia dolce e amaro regalando note floreali e una punta di freschezza al palato.
All’aroma di uno dei frutti di bosco per eccellenza, dal nome esotico ma che cresce spontaneo nelle foreste europee, il gin al ribes nero si distingue per il sapore aspro e deciso che inonda il palato in un primo momento, per poi lasciare un ancor più gradevole e persistente retrogusto dolce.
Ribes e ginepro sono una coppia che non sfigura in nessuna occasione, ma è nell’accompagnamento ai dolci che questo gin sprigiona tutto il suo gustosissimo potenziale.
Il suo sapore sa trovare il consenso di quasi tutti, il suo nome risuona elegante e discreto, così come le bottiglie in cui spesso è contenuto. È per questo che una bottiglia di gin tedesco al ribes nero rappresenta anche un’idea regalo con cui si va sempre sul sicuro.
Agrumi? Cacao? Gin? Germania? Tutto vero, per il piacere di chi apprezza i sapori più insoliti e ricercati.
Questo gin dai sentori esotici, ma interamente prodotto in Germania, si contraddistingue per il sapore acceso della scorza di agrumi che viene accompagnato da quello caldo e amaro del cacao, il tutto trasportato dai sentori erbacei del ginepro.
Ogni sorsata è un tuffo in un fiume di aromi.
Questo gin tedesco è ottenuto distillando le mele prodotte localmente.
Il distillato è solitamente un dry gin, e alle note fruttate e zuccherine si aggiungono volentieri i sentori di erbe alpine e quelli speziati della cannella.
Il gin alla mele ha un profumo fresco e delicato, mentre all’assaggio risulta dolce, morbido e avvolgente. Il sapore di mela è in rilievo, ma viene alternato in armonia dai sentori delle altre botanicals, tra cui il ginepro ben distinguibile.
Il gin è un superalcolico la cui gradazione, secondo la sua regolamentazione, non può essere inferiore al 37,5% di volume alcolico.
I gin tedeschi non possono fare eccezione a questa legge, e tra i vari prodotti in commercio si trovano versioni di gin tedesco da 58 gradi.
Di questi è possibile trovare anche la versione dry gin, ma è più comune che a raggiungere questa gradazione elevata siano prodotti aromatizzati alla frutta, la cui componente zuccherosa permette di aumentare la percentuale alcolica.
Questo avviene specialmente quando la frutta viene distillata assieme al ginepro, anziché metterne l’essenza in infusione in un secondo momento – operazione che permette di aromatizzare il distillato ma che non ne aumenta la gradazione in maniera considerevole.
Se ai neofiti il gin tedesco suona come una novità, parlare di patate fa invece tornare la mente subito in Germania.
Con questi tuberi è risaputo che avviene la produzione di vodka e grappe, ed è proprio in virtù della loro proprietà che, in Germania, i produttori lo utilizzano per questo gin dall’anima 100% tedesca.
Infatti, se nei paesi mediterranei si è da sempre utilizzata la frutta per la produzione di distillati e liquori, nei Paesi dal clima notoriamente più freddo si è ricorso all’utilizzo di cereali e patate. Di queste si distilla il mosto riscaldato, ottenuto prevalentemente dalla fecola, che grazie all’aggiunta di enzimi produce gli zuccheri fondamentali alla produzione alcolica.
Il gin tedesco estratto dalle patate non ha un’aroma ben definito, ragione per cui funge spesso da base per le essenze più disparate come quella del coriandolo, cannella, agrumi e una serie di altre spezie, erbe e frutti.
Il gin tedesco può essere consumato dopo i pasti, così come tra una portata e l’altra o in un buon bicchiere a fine serata. Le sue innumerevoli tipologie e varianti sono perfette in abbinamento con almeno altrettante pietanze.
Il consumo dei gin più speziati, come quelli alle erbe, è in grado di bilanciare il sapore di cibi grassi e saporiti, specie di formaggi molli, coi quali si creano gradevoli alternanze che non stancano mai.
I gin tedeschi alla menta, eucalipto, agrumi o ribes sono l’ideale per concludere i pasti. Con questi è infatti possibile rinfrescare la bocca e lasciare il palato soddisfatto.
I gin torbati, col loro aroma affumicato, sono perfetti accompagnati da pesce, tra cui il salmone, e le carni rosse.
Quelli col sapore più vellutato e avvolgente, come cacao o cannella, si accompagnano bene a qualunque tipo di dolce, che possono essere preparati col gin stesso da chi voglia cimentarsi in una ricetta originale.
Dal momento che il gin è anche l’ingrediente principale di una serie di cocktail rinomati, questi distillati tedeschi permettono di sbizzarrirsi con le combinazioni più disparate.
Il dry gin tedesco è l’ingrediente perfetto per il gin tonic. Con questo è infatti possibile regalare al drink i sapori più originali, dagli agrumi, al ribes, alla mela.
Spulciando un po’ su internet, inoltre, puoi trovare dry gin in grado di cambiare colore a contatto con l’acqua tonica, per un impatto visivo che sorprende ancora prima di quello gustativo.
Menta alpina ed eucalipto regalano a ogni drink un sapore fresco e balsamico. Con queste erbe si possono preparare cocktail in coppia col miele, per un aperitivo dal gusto bilanciato, profumato e mai noioso.
Tra questi, il più conosciuto è certamente il bee’s knees. La sua ricetta di questo drink dal profumo floreale è semplicissima e impossibile da sbagliare.
Per la preparazione bastano 6 cl di gin tedesco alle erbe, un cucchiaio di succo di lime e 6 grammi di miele (se anch’esso è all’eucalipto, tanto meglio).
I passaggi sono pochi:
Variante col gin del più famoso moscow mule – anche se la sua preparazione ricorda più quella del mojito -, anche questo è un cocktail particolarmente indicato per i gin tedeschi all’aroma di menta.
Il gin gin mule è un concentrato di aromi perfettamente bilanciati. Un capolavoro di mixology che soddisfa solo a sentirne il profumo.
La menta e il lime aggiungono la freschezza che rende il drink intrigante e dissetante, bilanciato dal ginepro e dalla soda. Il sapore è ricco e complesso, ma la ricetta è estremamente semplice e veloce.
Gli ingredienti per la sua ricetta sono:
La preparazione, invece, consiste nei seguenti passaggi:
La preparazione di uno dei cocktail a base di gin più in ascesa del nostro Paese può solo migliorare con un buon gin tedesco come ingrediente.
Per la sua preparazione occorrono:
La ricetta è quella di un drink classico. Ti basta versare il gin tedesco in un bicchiere con ghiaccio, una fetta di lime spremuta e la ginger beer fino a riempire il bicchiere.
Aggiungi nel liquido anche i chiodi di garofano, ma non più di tre, visto il loro effetto anestetizzante, e guarnisci a piacere con una scorza di limone.
Il costo di un buon gin tedesco può variare in base alla qualità e, soprattutto, alla reperibilità degli ingredienti con cui è prodotto. In linea di massima si passa dai 30 ai 70 euro.
La produzione di molti di questi distillati, specialmente delle distillerie indipendenti, segue la stagionalità delle erbe e dei frutti.
C’è anche da considerare che molte delle spezie utilizzate nelle ricette sono importate dall’Europa del sud così come da Asia e Africa, e questo può essere determinante nel prezzo finale.
A decidere il prezzo è anche il negozio in cui lo si acquista, i costi di spedizione potrebbero far sì che i prezzi di supermercati ed enoteche siano leggermente più alti, mentre su internet puoi trovare bottiglie di gin tedesco a prezzi inferiori.
C’è anche da considerare, però, che a differenza di altri distillati come il whiskey, il gin non viene invecchiato (operazione che alza notevolmente il prezzo delle bevande alcoliche,a prescindere dalla qualità). Per questo è possibile procurarsi gin pregiati anche con poche decine di euro.
Alcuni dei marchi più famosi sono facilmente acquistabili nei supermercati più forniti, mentre prodotti un po’ più di nicchia si possono comprare in enoteche e negozi di liquori specializzati.
Tutte le varianti di gin tedesco, anche quelle dei produttori più piccoli, sono facilmente trovabili in vendita sugli e-commerce online, dove è possibile comprare i prodotti anche più particolari per aggiungere alla propria collezione di alcolici un prodotto fuori dal comune.
Oltre a essere un’idea regalo adatta a tutte le occasioni, tirare fuori una buona bottiglia di buon gin tedesco è sempre la mossa giusta per concludere un pasto in compagnia, con buona sorpresa degli ospiti
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