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Gin Veneto: Guida 2022 Con Prezzo, Curiosità E Ricette

gin veneto

L’Italia negli anni è diventata un vero e proprio punto di riferimento a livello mondiale per la produzione di gin di elevata qualità, e ogni regione si è altamente specializzata nella realizzazione di prodotti che riprendono la tradizione locale impiegando materie prime tipiche per arricchire e aromatizzare questa bevanda così preziosa.

Se ti dovesse capitare di fare un salto in Veneto, io ti consiglio di non farti sfuggire l’occasione di assaggiare il vero ed originale gin prodotto in questa regione. Potresti pentirtene per l’occasione perduta. Ricordati: ogni lasciata è persa!

Classifica: quale sarà il miglior Gin veneto?

Di seguito, prima di proseguire, abbiamo preparato una lista dei migliori Gin veneti in circolazione. Troverai sicuramente quello perfetto per la tua serata!

  • Gin Venice (trova la tua bottiglia)
  • GrapeHeart Gin (trova la tua bottiglia)
  • Puppy Handcraft Gin (trova la tua bottiglia)
  • Aqva Lvce (trova la tua bottiglia)
  • Gin dei Sospiri (trova la tua bottiglia)
  • GIoVE (trova la tua bottiglia)
  • Lord Hazel (trova la tua bottiglia)
  • Vhagin (trova la tua bottiglia)
  • Old School Gin (trova la tua bottiglia)
  • Gin Masala (trova la tua bottiglia)

migliori gin prodotti in veneto

gin venice

5/5

grapeheart gin

3.8/5

puppy handcraft gin

puppy handcraft gin
3.6/5

aqva lvce

aqva lvce
3.6/5

Il gin.

Quante volte ti sei voluto ritagliare un momento tutto tuo e ti sei rilassato, magari ascoltando della buona musica o leggendo un libro, mentre sorseggiavi il tuo distillato o superalcolico preferito?

Certamente, tra tutti questi hai scelto anche il gin. Forse i più giovani credono che questa sia una bevanda superata o solo per persone di una certa età, ma non appena cominciano ad assaggiarlo e scoprono tutti gli innumerevoli drink che possono essere realizzati solo scatenando un po’ la fantasia, subito il loro giudizio cambia.

Sì, perché il gin può essere sorseggiato in tutta la sua purezza oppure può essere l’ingrediente principe di centinaia di preparati più o meno alcolici.

Ma ti sei mai fermato per scoprire qualcosa di più su questo rinomato prodotto?

Facciamolo insieme.

Il gin altro non è che un distillato ottenuto dalla fermentazione di miscele di diversi cereali tra cui la fanno da padrone l’orzo, il granoturco e il mais. Ma non finisce qui, perché il tutto viene aromatizzato con erbe, agrumi, frutti, ginepro, fiori e chi più ne ha più ne metta… Insomma è proprio dalla fantasia del mastro distillatore che nasce ogni volta un prodotto sempre diverso ed originale.

Ecco perché ogni volta che ti soffermi ad assaggiare un nuovo gin non puoi fare altro che provare un’emozione differente.

gin prodotto in veneto

Il gin veneto

Ma che cosa distingue e rende così riconoscibile il gin veneto da quello realizzato in qualsiasi altra regione d’Italia?

Semplice: le materie prime di altissima qualità tipiche di questo territorio, la passione e la professionalità di maestri distillatori che dedicano letteralmente la loro vita per la preparazione di questo prodotto e, nel caso di un distillato lasciato invecchiare, anche le botti in legno pregiato.

Insomma, nulla è lasciato al caso, ma anzi sono proprio la cura e l’attenzione per ogni minimo dettaglio e particolare e la minuziosa ricerca che viene fatta che ci regalano dei prodotti sempre unici.

Il Veneto, poi, è forse la regione in cui anche le più grandi distillerie, in realtà, continuano anno dopo anno ad organizzare la loro attività in maniera completamente artigianale perché sanno che solo in questo modo potranno mettere sul mercato un gin indimenticabile.

E, anche se non sei un grande esperto o un vero intenditore, te ne accorgerai fin dal primo sorso.

Ma quali sono, quindi, le particolarità del gin veneto?

Il vero gin veneto, come detto, si distingue per le materie prime che vengono impiegate per la sua produzione. Naturalmente ogni mastro distillatore ha la sua ricetta, che rinnova di continuo e che tiene gelosamente segreta.

In generale, comunque, la miscela di cereali solo italiani viene arricchita con ginepro, coriandolo, limone, menta, sanbuco, angelica, melissa, coriandolo… Vi sono alcuni produttori, poi, che impiegano anche un’altra eccellenza del territorio per esaltare e caratterizzare ancora di più il prodotto.

Per donargli un tocco dolce e fruttato che non potrà passarti inosservato, infatti, infondono nell’alcool le uve autoctone… Si proprio quelle stesse uve che vengono impiegate per un altro mito della regione: il vino!

Ma non finisce qui, perché una volta distillato e filtrato, il gin può essere immediatamente imbottigliato e commercializzato oppure riposto all’interno di botti (di solito di pregiato rovere) per iniziare l’invecchiamento ed essere venduto, solo in un secondo momento, come golden gin.

Sicuramente avrai già capito come quest’ultimo abbia dei profumi e dei sapori ancora più intensi, unici e caratteristici.

Una vera eccellenza che non potrai assaggiare in nessuna altra Regione: il gin all’anice veneto

C’è, in realtà, un gin prodotto in veneto che si distingue tra tutti e che ha conquistato ormai davvero tutto il mondo: il gin all’anice.

Certamente ognuno di voi conosce questa spezia anche perché viene ampiamente impiegata in tutte le sue varianti in cucina per la realizzazione di tantissime ricette differenti, oltre che in erboristeria per la preparazione di tisane ed infusi.

gin produzione veneta

In realtà l’anice, con i suoi oli essenziali così intensi e caratteristici, è la materia prima perfetta da aggiungere all’alcool durante il processo di fermentazione insieme a tutti gli altri ingredienti tipici del gin perché gli conferisce sapori e profumi unici.

C’è chi utilizza l’anice stellato, chi invece l’anice verde, chi ancora il pepe di Sichuan. Ma non solo, perché la fantasia non ha mai dei limiti e dei confini perciò molte distillerie creano delle miscele di questi tre differenti tipi di anice.

Il distillato che si ottiene ricorda e richiama vagamente la liquirizia, ma ha un retrogusto molto più intenso che permane a lungo al palato e al profumo senza però stancare mai.

Come si realizza il vero gin veneto

Abbiamo visto cos’è e quali caratteristiche ha il vero gin veneto, ma come si ottiene questo fantastico distillato?

La realizzazione di un gin di ottima qualità è il risultato di una serie di operazioni attentamente controllate e regolate in ogni minimo particolare.

La miscela di cereali scelta dal mastro distillatore viene fatta distillare all’interno di appositi distillatori per ottenere l’alcool etilico di base. A questo vengono aggiunti tutti gli ingredienti prescelti e che ne caratterizzeranno il prodotto finale.

Quindi: ginepro, erbe aromatiche, frutti, spezie, aromi… Insomma, ogni distillatore ha la sua o le sue ricette, ma quello che non può mai mancare sono sicuramente le bacche di ginepro che hanno il compito di rendere il distillato più delicato e leggero.

Ecco perché non stanca mai, ma anzi ogni sorso richiama quello successivo.

Tutti questi ingredienti mixati tra di loro in proporzione variabile costituiscono la tanto famosa botanicals, gelosamente custodita da ogni distilleria.

Inizia quindi la fermentazione che, a seconda dei casi, può avere una durata più o meno prolungata nel tempo e che può essere singola o doppia. In alcuni casi è anche possibile aggiungere una quota di alcool rettificato.

Dopo la filtrazione del botanicals, il gin può essere direttamente imbottigliato, oppure può essere inserito all’interno di botti in legno pregiato (di solito sono realizzate in rovere) per iniziare l’invecchiamento.

Ma quanto costa il vero gin veneto?

Se pensi che il vero ed originale gin veneto abbia dei costi proibitivi e sia un prodotto che solo poche persone si possono permettere, ti stai sbagliando di grosso.

Certo, la qualità si paga, ma in commercio esistono moltissimi distillati realizzati in questa regione secondo le più antiche tradizioni che raggiungono elevati livelli qualitativi, ma che sono in realtà venduti a prezzi accessibili a chiunque.

Il gin è una delle bevande alcoliche più ricercate e apprezzate ed è per questo motivo che è possibile trovarlo in qualsiasi grande magazzino, distilleria, locale di degustazione e perfino sul web. E in ognuna di queste attività è possibile scegliere tra più bottiglie realizzate con le ricette tipiche dalle più svariate distillerie.

Con un po’ di attenzione e facendo le opportune ricerche potrai acquistare un ottimo gin veneto a prezzi davvero concorrenziali e potrai approfittare anche di offerte e promozioni.

In generale, potrai comprare un buon gin veneto in bottiglia da 500 millilitri a soli 20 euro.

Naturalmente i prezzi possono essere i più diversi… prova solo ad immaginare quanto può costare un gin in edizione limitata e numerata!

Come abbinare un buon gin veneto

Se non solo sei un amante del buon gin, ma adori anche la cucina vera e della tradizione, allora devi necessariamente trovare il giusto connubio tra queste due passioni.

Sì, perché il corretto abbinamento tra un buon piatto e un sorso di gin veneto non potrà fare altro che esaltare queste due eccellenze. L’esperienza che potrai provare sarà indimenticabile.

Fino a qualche anno fa, infatti, anche i più grandi chef credevano che il gin dovesse essere servito solo alla fine del pasto, ma ora questa convinzione è fortunatamente venuta meno e il distillato viene servito in accompagnamento a tantissimi piatti se non, addirittura, è diventato un ingrediente di moltissime ricette.

gin prodotti in veneto

Io ti do alcuni consigli… provare per credere.

Innanzitutto devi assaggiare l’accoppiata gin-formaggi. Tra i migliori ci sono quelli erborinati, come il classico gorgonzola, perché i loro sapori così forti, intensi e decisi, ben si sposano con la delicatezza del ginepro del gin.

Se vuoi osare, ti consiglio anche di provare un vero e proprio tagliere di formaggi in cui andrai ad alternare formaggi vaccini, caprini ed ovini, magari con una spolverata di zenzero e del succo di limone. In questo caso, la naturale acidità di questi due alimenti incrementa e stimola la salivazione per meglio accogliere il gin.

Non solo formaggi, però, perché anche i salumi sono un ottimo abbinamento, ed in particolare quelli stagionati e affumicati come il prosciutto crudo e lo speck. Insomma ancora una volta sapori forti e decisi!

Oltre all’aperitivo, però, il gin può diventare l’accompagnamento perfetto anche per i piatti principali.

Qualche esempio: un gin veneto agrumato e fruttato può essere sorseggiato insieme a dei piatti più freschi e delicati come dei risotti a base di verdure e pesci, uno fra tutti quello con zucchine e gamberetti.

Se, invece, sei un amante di piatti come l’amatriciana, la classica pasta con il ragù o con i frutti di mare stufati, allora dovrai preferire un gin ricco di ginepro e coriandolo.

La cena continua con la seconda portata, in cui la selvaggina (di tutti i tipi) la fa da padrone insieme ad un gin particolarmente speziato.

Come si può concludere se non con un dolce? Io vi sconsiglio di preparare una torta con la panna (esagerata e a volte anche stucchevole), ma di preferire un’ottima pasticceria secca – come nel caso del gin pugliese -, del gelato o una granita. In tutti questi casi il mitico gin veneto all’anice è proprio quello che fa per voi.

Non solo accompagnamento perché il gin veneto può essere anche un ingrediente delle tue ricette

Non tutti lo sanno, ma il gin (veneto!) può diventare un ingrediente irrinunciabile per molte tue ricette.

Prova ad esempio a preparare un risotto al gin, scampi e rosmarino! Per la realizzazione dei primi piatti dovrai solo avere l’accortezza di far bollire per prima cosa il distillato da solo all’interno di una pentola. Così facendo, l’alcool evaporerà completamente, ma lascerai inalterato tutto il profilo aromatico tipico.

Solo ora lo potrai utilizzare per sfumare il risotto senza correre il rischio di renderlo eccessivamente amaro.

Per la preparazione dei secondi piatti, il gin può essere una valida alternativa al vino nella marinatura della carne. In questo caso lo dovrai utilizzare tal quale per fare in modo che tutte le sue note aromatiche e alcoliche vengano assorbite dalla carne prima della cottura.

Prova anche ad aggiungere qualche goccia di questo distillato alle tue salse… un piccolo tocco che fa davvero la differenza.

Ed ora un attimo di originalità. Prova a realizzare il gelato o una granita al gin o ad aromatizzare una classica crema pasticcera che potrai servire in abbinamento a un più classico plumcake. E non dire che non hai già l’acquolina in bocca…

gin anice veneto

Un cocktail che è un vero evergreen: il gin tonic, ma con il gin veneto

Uno dei cocktail più famosi ed apprezzati è sicuramente il gin tonic. La ricetta è molto semplice e la puoi tranquillamente realizzare anche tu senza essere un esperto barman.

Se, poi, decidi di utilizzare un buon gin veneto, allora il risultato sarà grandioso.

Gli ingredienti da utilizzare sono pochi e in percentuali ben precise e definite. Non ti resta che unire tra loro quattro parti di gin veneto, sei parti di acqua tonica e, per concludere, una fettina di limone. Miscela e gusta in tutta la sua profondità e intensità, meglio se con qualche cubetto di ghiaccio.

Una curiosità: questo nobile drink è stato inventato in maniera un po’ rocambolesca nelle lontane Indie per cercare di ridurre il consumo di alcol tra la popolazione. Nel Settecento, infatti, il gin veniva largamente utilizzato come farmaco anti-malaria. Che dire: meno male che un medico ha pensato a questa ricetta!

Gin prodotto in Veneto: conclusioni 

Il territorio veneto offre tantissimi prodotti enogastronomici di qualità apprezzati e riconosciuti ormai in tutto il mondo, e tra questi non puoi di certo dimenticare il gin.

Perfetto da solo o all’interno di cocktail, ma anche come ingrediente all’interno di originali ricette, questo distillato viene realizzato in Veneto in maniera davvero peculiare.

I più apprezzati e caratteristici sono quelli che utilizzano le erbe aromatiche e le uve del territorio, ma non si può di certo non ricordare anche il famosissimo gin veneto al cedro.

Se sei un amante del buon gin o, semplicemente, sei una persona curiosa e vuoi provare un’esperienza unica, allora non puoi non concederti un momento di vero piacere con un buon bicchiere di questo distillato locale.

gin

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